Anno 1921 - Il gruppo era già funzionante dal 1921, partecipando a diverse manifestazioni delle Penne Nere. Sarà presente alle Adunate Nazionali del 1934 (Roma) e 1936 (Napoli).
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Anno 1933 - Nel 1933 c'è l'inaugurazione del Gruppo di Morsano al Tagliamento fondato dall'allora Maggiore Alvio Della Bianca, dal Cap. Erminio Pittana, da Attilio Anese e Umberto Vadori. Portalabaro è Valentino Vadori; madrina la sig.na Iride Anese; sede del Gruppo il Bar Centrale.
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I suoi soci saranno nella seconda guerra mondiale, soprattutto nella Julia, in Grecia ed in Russia.
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Anno 1965 - Morsano, nel 1965 si fa viva. Partecipa a qualche adunata: a Tarcento, a Bernadia ecc. e si compone soprattutto per opera dei nostri solerti Giavito e Pessa. Il 4 novembre il Gruppo fa la sua prima cena sociale, presieduta dal Generale Della Bianca che, purtroppo, pochi giorni dopo morirà.
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Il petto del Generale Della Bianca si fregia di molti nastrini: Medaglia d’argento con motivazione:
«Ferito alla mano durante combattimento, dopo sommaria medicazione, tornava sulla prima linea e riusciva con la calma e sotto l’infuriare del fuoco nemico a far prendere migliore posizione alla propria compagnia, cooperando altresì a mettere al sicuro la sezione mitragliatrici del battaglione».
- Monte Rudeci Rob - 2-6-1915.
Prima stelletta su nastro azzurro per tale ferita. Medaglia di bronzo con motivazione:
«Comandante di sottosettore violentemente attaccato, sotto continuo tiro di mitragliatrici nemiche appostate nel rovescio della posizione e nonostante un attacco vicinissimo di fanteria avversaria, con calma e coraggio, primo e dove era maggiore il pericolo, esempio di serenità, seppe mantenere a lungo la sua compagnia su posizione seriamente minacciata, dando tempo ai reparti vicini di occupare altra successiva posizione difensiva e la raggiunse poi egli stesso col suo reparto nel massimo ordine, sempre sotto l’irruento fuoco nemico ed attraverso terreno assai difficile».
- Ca della Forcella - 3-4 giugno 1916.
Seconda stelletta per ferita riportata a Monte Col Torondo - 17-9-1916. Cavaliere dell’ordine della Corona d’Italia - 31-5-1918. Medaglia di bronzo al valore militare con motivazione:
«Comandante di battaglione, per tutta la durata del combattimento, in piedi sul ciglio della trincea, incitava i suoi soldati e partecipando al rischio ed alla violenza della battaglia, manteneva tutte le posizioni intatte di fronte ad un attacco avversario in forze».
- Costone Cady - 13-6-1918.
Croce al merito di guerra - dal 3° Corpo d’Armata - Zona di guerra 29 luglio 1918. Croce d’Oro per 25 anni di anzianità di servizio militare - 20-7-’25. Commendatore dell’Ordine della Corona d’Italia - 16 maggio 1935.
Medaglia d’argento al merito di lungo comando da parte del Ministero della Guerra per 26 anni di effettivo comando di reparto di truppa - 28 agosto 1936. Cavaliere Ufficiale dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - 11 aprile 1941. Medaglia d’oro militare per merito di lungo comando, per 20 anni di effettivo comando di reparto di truppa - 10 dicembre 1958. Grande Ufficiale come Generale di Corpo d’Armata - dal Presidente Saragat - in data 8 agosto 1965.
Il 6 novembre 1965 muore, a S. Paolo di Morsano al Tagliamento, il Generale Alvio Della Bianca, nato a Mirano Veneto 83 anni fa. Uscito Sottotenente dall’Accademia di Modena nel 1904, è combattente in Libia nel 1911 e quindi dal 15 al 18 fa tutta la guerra mondiale. E’ ferito due volte ed è pluridecorato. Nel 1940 è, come Generale di Divisione, nella Riserva. Diventa Presidente del Tribunale Militare di Treviso, poi Rettore del Collegio Toppo Wassermann dal 1941 al 1943. Dopo la liberazione è Sindaco di Morsano al Tagliamento. Segretario Provinciale dei pensionati C.I.S.L., Capogruppo Provinciale dell’U.N.U.C.I., promotore della raccolta di un pugno di terra da tutti i cimiteri militari stranieri per il Tempio dei Caduti a Medea. La sua presenza veniva sempre sollecitata a tutti i raduni delle Penne Nere dove egli non mancava mai. Ai funerali, svoltisi il giorno 8, tutte le Autorità Civili e Militari della zona sono presenti. La bara viene portata a spalla dagli Alpini in congedo. Sulla tomba parla il Gen. Del Din mentre, durante la Messa, aveva parlato, illustrando la figura del caro scomparso, il Parroco Don D’Ambrogio.
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Anno 1971 - Domenica 15 agosto 1971 inaugurazione ufficiale del Gruppo di Morsano al Tagliamento intitolato a Giobatta Schincariol. La riunione ha inizio in Municipio dove l’assessore Alpino Gaspardo dà il benvenuto cui risponde il Generale Mola entusiasta della manifestazione e di tanta attività alpina. Si forma il corteo che ci porta davanti al Monumento per deporre una corona. Seguono la Messa e la benedizione del gagliardetto di cui è madrina la signora Schincariol, madre di GioBatta, primo caduto in Grecia del Gruppo locale. Segue quindi il rancio «Al Cacciatore». La giornata è allietata dalla presenza della fanfara della Julia e, alla sera, si esibisce il Gruppo corale di Cordenons. Bauto Umberto, delegato sezionale della Zona di San Vito, nato a Valvasone il 17-8-1931. Tenente del 3’ Art. Mont. Gruppo Conegliano, Iscritto all’Associazione dal 1964, attuale Capogruppo di Morsano è l’animatore della attività locale.
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