Anno 1938 - L’11 dicembre 1938 a Fanna, l'inaugurazione del verde gagliardetto degli Alpini locali. Ci sono l'Aiutante Maggiore Pamio e Sante Vianello di Pordenone, autorità del maniaghese, tra le quali il Ten. Alpino Beltrame della Valcellina, la banda cittadina di Maniago. Al monumento ai Caduti è deposta una corona di alloro. Nella parrocchia, la Messa è celebrata dal Prof. Don Osvaldo Rosa. Il gagliardetto, intitolato alla Medaglia d'Argento Ten. Petrucco, caduto da prode nella Grande Guerra, e già benedetto con le altre insegne della Compagnia in una precedente cerimonia, è spiegato al vento. Tengono patriottici discorsi il Podestà di Panna ing. Platee, il Cav. Antonelli di Maniago, il Capo-Plotone De Cecco e Don Janes. C'è quindi la sfilata dei Plotoni Alpini davanti al marmoreo ricordo dei Caduti e alle autorità. A mezzogiorno segue il rancio.
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Anno 1966 - Il 19 giugno 1966, a Fanna, decede Ciro Saati Brun de Re, sicuramente di famiglia di spirito alpino perché il nome impostogli - Saati - ricorda la località di Eritrea dove, nel 1887, caddero, combattendo, i primi 14 Alpini che la storia ricordi. Un fratello aveva nome Dogali. Era stato combattente della Grande Guerra 1915-18 dalla quale era ritornato mutilato di un occhio. Emigrato in Nord America, nel 1928, assieme a Mion Luigi, a Candido Alberto, di Maniago, all’Avv. Caputo di New York e ad altri friulani emigrati, il Brun de Re aveva costituito il Gruppo Alpini di New York, primo nucleo di Alpini all’estero. L’ultimo periodo della sua vita era venuto a trascorrerlo nella sua terra natale e aveva subito pensato agli Alpini. Alla scomparsa del Capogruppo De Cecco, egli aveva ottenuto l’unanime riconoscimento degli Alpini che lo avevano eletto quale successore. Si era messo all’opera con la tenacia e lo zelo caratteristici di ogni sua cosa e si era reso promotore del monumento dedicato ai dispersi di tutte le guerre a Madonna di Strada, inaugurato il 31 maggio 1964.
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Anno 1969 - Il 7 aprile 1969, lunedì dell’Angelo, a Madonna di Strada, presso il Santuario, viene benedetto’ il nuovo Gagliardetto di Fanna, intitolato alla Medaglia d’Argento, Severino Petrucco, caduto sull’Ortigara; madrina è la signora Angela De Michiel, madre di Luigi, caduto in Grecia. bLa fanfara di Bagnarola suona per tutta la giornata. La Messa, celebrata all’aperto, davanti al sacello per i dispersi di tutte le guerre, è officiata da Don Emilio Geretto, parroco di Fanna. Segue la benedizione del Gagliardetto e poi parlano l’avv. Marchi, il Gen. Dal Din e il Presidente Scaramuzza.
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Medaglia d’Argento Severino Petrucco, Ten. del 1° Alpini, Batt.ne Val Tanaro, nato a Fanna il 10-9-1895. Motivazione:
«Comandante di una sezione mitraglieri, nell’attacco di forti posizioni nemiche si comportava valorosamente precedendo sempre i suoi dipendenti. Sotto intenso bombardamento rimaneva coraggiosamente al suo posto, col suo energico contegno manteneva salda la compagnia del reparto finché cadeva colpito a morte da una granata».
- Monte Ortigara, 19- 20 giugno 1917.
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Il 28 giugno 1969, hanno luogo a Fanna i funerali del cav. col. Giovanni Roberti, che fu per molti anni giudice conciliatore e consigliere comunale di Fanna.
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